Che cos’e’ un Didjeridu/Yidaki?
Il didjeridu e’ uno strumento a fiato a doppia ancia labiale originariamente utilizzato nelle cerimonie dai popoli Aborigeni del Nord Australia. La costruzione e’ molto semplice: e’ un tronco d’albero, scavato dalle termiti, che viene raccolto, rifinito e qualche volta dipinto, a cui a volte si aggiunge un bocchino di cera d’api applicata nel modo che vi dimostreremo in seguito. Essenzialmente, il didjeridu e’ un tubo che puo’ essere suonato con un tono basso prodotto dalla vibrazione rilassata delle labbra.
Ci sono tanti tipi di didjeridu che provengono dai vari gruppi Aborigeni, a loro volta con diverse varianti in base alle regioni di provenienza, per cui e’ quasi impossibile definirli con una sola e semplice descrizione. Questa situazione diventa ancora piu’ complicata quando si considera che oggi c’e’ un numero esagerato di didjeridu prodotti da una grande varieta’ di materiali e da tante persone diverse tra di loro. Questo sito web non vi dara’ un quadro completo di tutti questi strumenti, ma si concentrera’ sul didjeridu del popolo Yolŋu dell’estremo nord’est dell’Arnhem Land.
“Didjeridu” non e’ la parola di una lingua Aborigena, ma e’ un termine coniato dai colonizzatori europei. La parola generica utilizzata tra gli Yolŋu per il didjeridu e’ “yidaki”. Nonostante qualche racconto recente la parola “yidaki” non ha una significato che va oltre al puro nome dello strumento. Tra suonatori di didjeridu della scena mondiale e’ stato spesso un punto di dibattito se considerare tutti i “didjeridu” degli “yidaki” o se il termine “yidaki” deve essere riservato esclusivamente per dei didjeridu costruiti dagli Yolŋu. Altro argomento di dibattito e’ stato di stabilire se il termine “didjeridu” deve essere utilizzato solo per strumenti costruiti da artigiani di origine Aborigeno/Australiana. Parleremo ancora di questo piu’ avanti, ma per questo sito preferiamo stabilire la regola per cui: con il termine “didjeridu” ci si riferisce a tutti gli strumenti che assomigliano al classico didjeridu, mentre con il termine “yidaki” ci si riferisce solamente ai didjeridu costruiti dagli Yolŋu e che provengono dal Nord-Est Arnhem Land.
Come spiega il capo del clan Madarrpa, Djambawa Marawili, in questo video (cliccate l’immagine per aprire il video in una nuova finestra), lo yidaki non e’ solo uno strumento musicale del popolo Yolŋu, ma una cosa che viene dalla terra, data dagli antenati della creazione in forme prestabilite ai dei clan prescelti per delle cerimonie specifiche. Dopo la spiegazione delle caratteristiche di base, parleremo un po’ anche di queste caratteristiche mitologiche dello strumento.